Grazie mille Simone, non ero iscritto a questa newsletter ma non ci ho pensato su due volte a farlo ora!! Ho percepito molto valore dalle tue parole che condivido pienamente. Purtroppo il mio percorso non è stato "lineare" come il tuo e attualmente mi trovo a svolgere attività da freelance da due anni ma con nessuna esperienza in agenda/azienda alle spalle. È molto difficile e a volte avvilente ma le domande nella sezione "piano di azione" hanno accesso una lampadina. Grazie ancora! S
Grazie mille Simone, e felice che ci siano stati spunti. Ovviamente ogni esperienza ha valore ed è a sé stante, la cosa importante secondo me è essere intenzionali rispetto alla direzione che si decide di prendere
Grazie Simone! Eh sì, questa analisi di profonda consapevolezza mi è arrivata giusta giusta ora, che sto decidendo se mollare o meno un asset che mi piace, che mi ha dato la possibilità di mettermi alla prova come formatrice ma che mi demotiva parecchio, dato che sto facendo lezione a corsisti a cui frega niente di ciò che spiego. Il tuo pensiero mi ha fatto capire che devo concentrarmi su ciò che mi fa crescere e aumentare le mie skills, per sostenere i continui cambiamenti in corso nel mondo del marketing. Sempre grazie!
Credo sia un’ottimo punto, soprattutto in ottica di sostenibilità delle attività professionali. Ovvero, meglio fare cose che ci danno energia + diventano un asset per il futuro, rispetto a fare cose ben pagate ma drenanti/poco soddisfacenti
Grazie Francesco! Penso sia il non parlare delle proprie opinioni e delle proprie esperienze, parlando di temi che si possono trovare altrove senza il proprio punto di vista. Le persone sono interessate al percorso e a come soggettivamente elaboriamo/raccontiamo un concetto
Grazie mille Simone, non ero iscritto a questa newsletter ma non ci ho pensato su due volte a farlo ora!! Ho percepito molto valore dalle tue parole che condivido pienamente. Purtroppo il mio percorso non è stato "lineare" come il tuo e attualmente mi trovo a svolgere attività da freelance da due anni ma con nessuna esperienza in agenda/azienda alle spalle. È molto difficile e a volte avvilente ma le domande nella sezione "piano di azione" hanno accesso una lampadina. Grazie ancora! S
Grazie mille Simone, e felice che ci siano stati spunti. Ovviamente ogni esperienza ha valore ed è a sé stante, la cosa importante secondo me è essere intenzionali rispetto alla direzione che si decide di prendere
Grazie Simone! Eh sì, questa analisi di profonda consapevolezza mi è arrivata giusta giusta ora, che sto decidendo se mollare o meno un asset che mi piace, che mi ha dato la possibilità di mettermi alla prova come formatrice ma che mi demotiva parecchio, dato che sto facendo lezione a corsisti a cui frega niente di ciò che spiego. Il tuo pensiero mi ha fatto capire che devo concentrarmi su ciò che mi fa crescere e aumentare le mie skills, per sostenere i continui cambiamenti in corso nel mondo del marketing. Sempre grazie!
Credo sia un’ottimo punto, soprattutto in ottica di sostenibilità delle attività professionali. Ovvero, meglio fare cose che ci danno energia + diventano un asset per il futuro, rispetto a fare cose ben pagate ma drenanti/poco soddisfacenti
Molto lucido come sempre, Simone!
Mi ritrovo molto nella visione dell’opzionalità come asset da coltivare.
Ottimi anche i 3 pilastri finali: semplici all’apparenza, ma davvero potenti se applicati con costanza.
In un mercato così instabile, avere una presenza online solida e un personal brand riconoscibile diventa cruciale.
Non solo per attrarre opportunità, ma anche per scegliere quali cogliere.
🤔 Secondo te qual è l’errore più comune che le persone fanno quando iniziano a costruire il proprio personal brand?
Grazie Francesco! Penso sia il non parlare delle proprie opinioni e delle proprie esperienze, parlando di temi che si possono trovare altrove senza il proprio punto di vista. Le persone sono interessate al percorso e a come soggettivamente elaboriamo/raccontiamo un concetto